“Mettiamoci all’opera” con Pupo su Raiuno

Nel periodo tra Natale e l’Epifania, quando l’audience è in calo fisiologico, la Rai fa la buona azione di dedicare due serate all’opera lirica. Ovviamente lo fa a modo suo, con un talent show già trasmesso in passato (l’ultima volta a giugno e fu un flop) dal titolo Mettiamoci all’opera. Stavolta cambia presentatore: al posto di Fabrizio Frizzi nientemeno che Pupo! Sì, proprio lui. Raiuno 28 dicembre e 4 gennaio in prima serata. Però sembra che la puntata di mercoledì sia in forse: http://www.digital-sat.it/ds-news.php?id=2832

______________

È andata in onda regolarmente. Per vivacizzare e rendere forse un po’ più accattivante (si fa per dire) la serata Pupo è stato affiancato da Nina Senicar,

Nina Senicar

la quale, sebbene più coperta che nell’immagine qui sopra, finiva con l’essere probabilmente l’unica attrazione del programma. C’era nella giuria Chiara Taigi, ma relegata a ruolo di unica esperta del genere. Non sono riuscito ad andare oltre i 45 minuti di trasmissione, che mi è parsa di una noia mortale. Forse perché sono un appassionato del genere? Mi domando a questo punto che effetto possa fare a chi ne coltiva altri. Quando Raiuno affronta la lirica (rarissimamente, oltre a questo talent show c’è la presentazione del cartellone dell’Arena con la Clerici) lo fa come se maneggiasse materiale altamente esplosivo: presentatori che niente  ci azzeccano con l’opera, i quali si rivolgono al pubblico quasi scusandosi di proporre un genere siffatto. “Pensate che l’opera era il genere popolare il secolo scorso” dixit Pupo (forse non ricorda che l’attuale secolo è iniziato solo da poco più di 10 anni), “e adesso l’Haba  nera!” (poi qualcuno deve avergli detto che di nero l’Haba non ha nulla e che invece è una danza che ha a che fare con Cuba). A parte queste amenità :-(, temo che il programma non avvicini nessuno al mondo dell’opera, che qui viene svilito e banalizzato, e rischi di irritare i cultori del genere. Perché non trasmettere a questo punto un’opera completa?

Pubblicità

Tag: , , ,

Una Risposta to ““Mettiamoci all’opera” con Pupo su Raiuno”

  1. Annalisa Says:

    no, una vergogna inesprimibile! condivido perfettamente le opinioni qui espresse, quanto a svilimento e banalizzazione del mondo dell’opera. la sensazione è quella di squallore, mediocrità e grande approssimazione appunto; come potrebbe a qualcuno venire in mente di approcciare all’opera? restando alle cavolate “sparate” da Pupo e dalla “giuria di qualità”… per non parlare della qualità discutibile delle esecuzioni. a questo punto, mediocre per mediocre, preferisco «Loggione» di mediaset; quantomeno non si cade nel ridicolo!!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: