Termina domani su Rai 5 con Götterdämmerung l’omaggio wagneriano. È una replica:
https://musicofilia.wordpress.com/2017/11/25/gotterdammerung-scala2013-su-rai-5/
Termina domani su Rai 5 con Götterdämmerung l’omaggio wagneriano. È una replica:
https://musicofilia.wordpress.com/2017/11/25/gotterdammerung-scala2013-su-rai-5/
Così fan tutti? Chissà Da Ponte e Mozart come si sarebbero divertiti a comporre un’opera ambientata nei teatri d’oggi in cui tenori in costante fase erettile (beati loro) approfittano del loro ruolo per “molestare” le colleghe di palcoscenico. Dopo il caso Domingo ecco il caso Grigolo. A Tokyo il 42enne “pavarottino” avrebbe palpato durante gli applausi una corista (oppure la pancia finta di una ballerina scatenando la reazione dell’interessata). In ogni caso la ROH lo ha subito sanzionato sospendendolo dalle rappresentazioni e il Met immediatamente ha seguito l’esempio. Vade retro Grigolo! In Italia siamo meno puritani dei paesi anglosassoni e la Scala ha mantenuto Grigolo nel cast dell’Elisir d’amore. “Sono un drogato di sesso, amo le donne mature, quelle vere, il sesso è un bisogno fisico” aveva dichiarato quattro anni fa in un’intervista. Forse non aveva capito che oggi, per restare in Da Ponte/Mozart, pare che Don Ottavio la vinca su Don Giovanni.
Finalmente è stata presentata e resa pubblica la futura Stagione concertistica del Teatro Regio di Torino. Non ero presente alla presentazione per cui non posso riferire.
https://www.teatroregio.torino.it/calendario/concerti
Dodici appuntamenti. Ignoro se sia il primo “parto” del nuovo Sovrintendente e Direttore Artistico, probabilmente qualcosa era già stata programmata. Si dà molto spazio ai giovanissimi direttori (questa forse è un’idea di Schwarz): Mildenberger, Bringuier, Pascal, Gernon. Due concerti sono affidati a Galaktionov, spalla dell’Orchestra, Noseda dirige il rituale concerto a sorpresa, torna Luisotti, Wayne Marshall dirige un concerto in parte dedicato a Gershwin, Timothy Brok il rituale concerto di colonna sonora. Si parte con Daniel Oren che è contemporaneamente impegnato con Tosca.
Paul Badura-Skoda si è spento a Vienna mercoledì 25 settembre u.s.. Avrebbe compiuto 92 anni il prossimo 6 ottobre. Grande pianista, interprete scrupolosissimo che cercava di far rivivere la pagina così come creata dall’autore. Utilizzò spesso strumenti d’epoca e curò edizioni critiche delle composizioni. Un recital del maggio scorso: