Archive for the ‘Unione Musicale Torino’ Category

Si torna in sala…

Maggio 5, 2021

Da stasera a Torino si potrà nuovamente assistere dal vivo a concerti e opere, naturalmente con le dovute limitazioni e precauzioni che la pandemia impone.

Stasera l’Unione Musicale al Conservatorio propone un concerto del Trio di Parma con musiche di Beethoven e Kagel:

Beethoven, Allegretto in si bemolle maggiore WoO 39
Kagel, Trio n. 3
Beethoven, Trio in si bemolle maggiore op. 97 (L’Arciduca)

Domani all’Auditorium Toscanini l’OSN Rai esegue il quinto concerto della Stagione di Primavera diretto da Fabio Luisi con Aleksandr Malofeev al pianoforte. Musiche di Liszt (Primo Concerto per piano e orchestra) e Ciaikovski (Sesta Sinfonia). Nel programma generale era annunciata la Quarta di Bruckner, ignoro che cosa abbia spinto a sostituirla con la Patetica di Ciaikovski, di cui abbiamo in questi ultimi mesi fatto indigestione. La si ritiene più consona alla situazione che stiamo vivendo? Indubbiamente lo è, ma mi auguro che la si smetta di somministrare Requiem, Stabat Mater, Patetiche e via piangendo, la pandemia basta e avanza.

Fabio Luisi e Aleksandr Malofeev

Domenica il Teatro Regio riapre al pubblico con La Traviata di Verdi. Allestimento del San Carlo di Napoli, regia di Lorenzo Amato, direzione di Rani Calderon. Gilda Fiume, Julien Behr, Damiano Salerno nei ruoli principali. Cinque recite a 100 euro l’una, nessun biglietto omaggio, neanche per il Sindaco, sempre che voglia presenziare.

Foto di scena de La Traviata al San Carlo (foto F.Sgueglia)

Se ho scritto di Torino non è perché sia più importante di altre, ma solo perché è la mia città di residenza.

Sebbene io sia in crisi di astinenza non presenzierò a questi eventi, mi permetto di raccomandare a chi lo farà la massima cautela possibile.

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Ripresa della musica dal vivo

settembre 2, 2020

Faccio riferimento a Torino, mia città di residenza. Si riparte con le dovute precauzioni. Venerdì 4 settembre si inizia con MITO Settembre Musica che andrà avanti fino al 18.

http://www.mitosettembremusica.it/it/programma/calendario/torino/2020

Da Giovedì 17 partirà la OSN con una Stagione d’autunno i cui programmi non sono ancora stati resi pubblici.

Da Martedì 22 l’Unione Musicale proporrà 10 concerti al Conservatorio:

https://www.unionemusicale.it/prima-di-domanii-concerti-di-settembre/

Per motivi strettamente personali non sarò presente a nessuna delle manifestazioni. Mi permetto di raccomandare a chi parteciperà la massima prudenza.

 

I King’s Singers al Conservatorio di Torino per l’Unione Musicale

dicembre 19, 2017

KS

I King’s Singers sono giunti al 50° anno di attività. Fondata il 1° maggio 1968 la formazione (due controtenori, un tenore, due baritoni e un basso) non ha mai cambiato organico e nel corso di mezzo secolo ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Sono giunti anche al 40° anno di collaborazione con l’Unione Musicale di Torino di cui sono stati ospiti per almeno 20 concerti. Sempre un successo strepitoso con sala stracolma, come domenica 17 dicembre per l’ennesima esibizione. Un concerto generoso di musiche natalizie che è stata la più bella strenna musicale possibile. Applausi a non finire al termine di ogni brano e alla fine del concerto. Si sono congedati con un “arrivederci a presto”  Credo che saranno di parola.

Davide Cabassi a Torino per l’Unione Musicale

aprile 10, 2017

dc

Salvo errori, credo che sia la prima volta che Davide Cabassi è ospite dell’Unione Musicale di Torino, anzi direi che la sua presenza a Torino finora si sia limitata a un recital per lo scorso Settembre Musica (in duo con Tatiana Larionova) e al Concerto in sol di Ravel con la Filarmonica di Torino nel giugno di due anni fa. Spero davvero che le istituzioni torinesi lo invitino più spesso e che aumentino le occasioni di vederlo e ascoltarlo dal vivo, poiché a mio giudizio si tratta di uno dei migliori pianisti attualmente in attività. Unisce a una tecnica ineccepibile che gli consente di affrontare qualunque pagina del repertorio pianistico una sensibilità e una maturità di interprete rarissime. Piuttosto che esibire virtuosismi circensi, di cui per altro sarebbe capace, preferisce penetrare nell’intimità del brano eseguito mettendone in luce aspetti nascosti. L’esempio migliore lo si può trovare nel suo Schumann, di cui ha eseguito ieri al Teatro Vittoria Kinderszenen e Carnaval. Schumann è, secondo me, un musicista difficilissimo da interpretare, mette K.O. anche i pianisti più accreditati. Cabassi riesce a cogliere perfettamente le inquietudini dell’animo schumaniano, la sua schizofrenia, ogni “scena” sia dell’op.9 che dell’op.15 aveva la sua giusta caratterizzazione, sia nel tempo che nel suono. Un’esperienza d’ascolto davvero rara. Nella seconda parte del ricco recital ha accostato con estrema intelligenza Dulce refrigerium di Niccolò Castiglioni ai Quadri di un’esposizione di Musorgskij, brani che ha eseguito senza soluzione di continuità, sottolineando come il Choral finale del brano di Castiglioni richiamasse i corali sottesi nella composizione musorgskiana. In quest’ultima Cabassi ha dato mostra del suo virtuosismo composto e mai esibito, la Musica per lui è un fine non un mezzo, come per tutti gli interpreti seri e, direi, davvero grandi.

MOZART GALA con Regula Mühlemann e la Kammerorchester Basel a Torino per l’Unione Musicale

gennaio 26, 2017

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Regula Mühlemann

Domani sarà il 261° compleanno di Wolfgang Amadeus Mozart. Per festeggiarlo la Kammerorchester Basel diretta da Umberto Benedetti Michelangeli ha proposto uno splendido concerto che ieri è stato eseguito al Conservatorio di Torino, oggi sarà eseguito a Brescia e domani a Rheinfelden. Solista vocale Regula Mühlemann. Il programma è un percorso attraverso la vocalità mozartiana dal Lucio Silla (“Strider sento la procella”) a La clemenza di Tito (“S’altro che lacrime”). Alle arie d’opera si aggiungono due arie da concerto (“Voi che avete un cor fedele”, “Vorrei spiegarvi, oh Dio”). I brani sono compresi anche in un CD della Sony con gli stessi interpreti.

cd

Regula Mühlemann è stata a lungo applaudita per le eccezionali performance, soprattutto l’aria di bravura “Vorrei spiegarvi, oh Dio” che Mozart compose per Aloysia Weber. Nel video che allego sono eseguite quattro delle arie proposte nel concerto.

Le arie sono state introdotte, inframezzate e completate da sinfonie mozartiane: la KV 196, la KV 75 e la celeberrima KV 550 eseguita nella prima versione senza i clarinetti. Ai lunghi applausi meritatissimi hanno infine risposto con l’Adagietto dalle musiche di scena per l’Arlesienne di Bizet (mi sarei aspettato qualcosa di Mozart). Buon compleanno Amadeus!!!