
Stasera su Rai 5 andrà in onda La Traviata di Verdi nell’allestimento con la regia di Liliana Cavani e la direzione di Riccardo Muti. L’opera verdiana tornò alla Scala nel 1990 dopo 26 anni di assenza e fu un successo. La registrazione tv data 1992 e fu trasmessa nell’estate 1993 a tarda sera. Se non sbaglio non è stata mai diffusa da Rai 5, poiché è stata preferita la ripresa dello spettacolo con la direzione di Maazel e Angela Gheorghiu come protagonista, scelta infelice poiché se il video è sicuramente migliore la parte musicale è decisamente inferiore.

Riccardo Muti e Liliana Cavani nel 1990
L’allestimento della Cavani è rimasto per anni in cartellone, solo nel 2013 fu sostituito da quello di Tcherniakov per il bicentenario verdiano. Ma di recente la Scala ha riproposto lo spettacolo della Cavani, che fa forse torcere il naso a chi vuole allestimenti innovativi, ma che è sicuramente più amato dalla maggioranza del pubblico.

Tiziana Fabbricini e Roberto Alagna
Lo spettacolo rivelò il soprano Tiziana Fabbricini che fu per qualche anno la Violetta “di riferimento” interpretando il ruolo almeno 150 volte in varie parti del mondo. Consacrò la fama di Roberto Alagna, ancora poco conosciuto (aveva debuttato in questo ruolo solo due anni prima a Plymouth).

Paolo Coni e Tiziana Fabbricini
Nel ruolo di Germont padre è Paolo Coni, un giovane baritono che era già sulle scene da alcuni anni, ma che si impose proprio a partire da questo spettacolo.

Tiziana Fabbricini
È da non perdere.
(foto Lelli e Masotti)