
Prosegue il ciclo che Rai 5 ha dedicato alle regie d’opere affidate a registi di cinema. Il ciclo genera dalla trasmissione in differita il prossimo giovedì del Rigoletto che John Turturro ha allestito al Massimo di Palermo. Dopo Ozpetek e la Cavani, Franco Zeffirelli. Be’ Zeffirelli a dire il vero è stato in realtà un regista di teatro, sia opera che prosa, che ha fatto anche del cinema e, a mio modestissimo avviso, rimane regista di teatro anche quando fa del cinema, non a caso le sue prove migliori in questo campo furono proprio le versioni cinematografiche dei drammi scespiriani. Fece anche dei filmopera, con risultati però non molto convincenti. Il regista d’opera nasce prima del regista di cinema: già agli inizi degli anni cinquanta del secolo scorso aveva curato regie alla Scala ( La Cenerentola, L’elisir d’amore, Il Turco in Italia), nel cinema, a parte qualche aiuto regia, bisogna arrivare al 1957 con Camping (pellicola di non grande rilievo), ma soprattutto alla fine degli anni sessanta con La bisbetica domata e Romeo e Giulietta. Nel frattempo aveva curato regie d’opera rimaste famose tra cui la celeberrima Bohème, che ancora oggi resiste nel tempo. Delle regie zeffirelliane Rai 5 ha scelto questa Carmen data all’Arena nel 2003. Poteva scegliere di molto meglio e il materiale non mancava. Fu trasmessa dalla stessa rete in pieno agosto nel 2011 e rimando a ciò che scrissi allora:
https://musicofilia.wordpress.com/2011/08/27/carmen-di-bizet-arena-2003-su-rai-5/