Juraj Valčuha direttore musicale al San Carlo di Napoli

Juraj Valčuha

Juraj Valčuha è stato nominato direttore musicale al Teatro San Carlo di Napoli (Zubin Mehta sarà direttore onorario). La nomina risale a fine luglio. 40 anni, che è l’età di Valčuha, separano i due direttori (Mehta ne ha compiuti 80). È un incarico di notevole prestigio e affiancare un mostro sacro come Mehta è indubbiamente un traguardo notevole per il giovane Direttore. Valčuha lascia la OSN Rai e assicura che tornerà spesso sul suo podio. Chissà se alle parole seguiranno i fatti? Speravo che i vertici della OSN lo nominassero principale direttore ospite o qualcosa di simile, non mi risulta che sia stato fatto (lo faranno altri più intraprendenti e allora per il Maestro sarà difficile tener fede alle sue intenzioni…). Sono contento di essere stato tra i primi a scommettere su questo giovanissimo Maestro (di giovane età, ma di ottima scuola, Ilya Musin), precedendo la Direzione Artistica della Orchestra:
https://musicofilia.wordpress.com/2009/04/17/juraj-valcuha-alla-stagione-osn-rai/
Si dice e si scrive (è possibile che lo abbia scritto anch’io) che Orchestra e Direttore “sono maturati insieme”: in realtà a maturare è stato il Direttore (era inevitabile), l’OSN era già più che matura e aveva raggiunto livelli altissimi sotto la direzione di Inbal e di Frühbeck; piuttosto l’assenza di un direttore principale e altri fattori, che adesso non sto a elencare, avevano creato forse un po’ di scarso rendimento, per cui Valčuha divenne il punto di riferimento per Orchestra e pubblico e sulle sue spalle finì per gravare gran parte della programmazione di queste ultime stagioni. Nell’ultima il Maestro si è dimostrato veramente “maturo” e molti concerti sono da ricordare. Con un po’ di amarezza potrei dire che adesso se ne va… Nella speranza di rivederlo spesso l’augurio a Valčuha di una carriera splendida e feconda di risultati.

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2 Risposte to “Juraj Valčuha direttore musicale al San Carlo di Napoli”

  1. Alberto Says:

    Due giorni fa J.Valcuha ha diretto all’Auditorium RAI un Concerto a sorpresa (dal programma non annunziato preventivamente).
    Ecco il programma:
    -R.Strauss Macbeth
    -Puccini, Manon Lescaut, intermezzo
    -Nicolai Le allegre comari di Windsor, ouverture
    -Korngold Suite op.11 “Molto Rumore per nulla”
    -Puccini Suor Angelica, intermezzo
    -Ciaicovskj Capriccio Italiano
    bis Mascagni Intermezzo da Cavalleria Rusticana
    Clima festoso , pubblico purtroppo non foltissimo (platea quasi gremita, occupati i posti centrali in balconata).
    Mazzonis ha comunicato che sono concordate date per Valcuha anche per la stagione 17/18 (bene).
    Il programma mi è sembrato più compatto e logico di quello diretto a Giugno da Noseda (qui, alla RAI, anche brani molto brevi e tutti nel segno del Romanticismo o tardo Romanticismo).
    Personalmente ho molto apprezzato la scelta dei brani di R.Strauss e di Korngold (peraltro non riscontrando in altri ascoltatori lo stesso grado di apprezzamento).

  2. Roberto Mastrosimone Says:

    Non c’ero. Veramente al momento del rinnovo avevo chiesto l’acquisto di due biglietti (uno per me, abbonato, e uno per un non abbonato, ovviamente quest’ultimo a prezzo non ridotto), mi risposero che potevano solo produrne uno (il mio), in seguito avrei potuto farne due (non sapevano se per me valeva ancora la riduzione). La solita politica demenziale che svuota poi la sala… Pochi giorni fa, forse perché la sala rischiava di essere vuota mi è giunta una mail che mi invitava all’acquisto col vantaggio (bontà loro!) della riduzione per me. Non potendo recarmi alla biglietteria ho lasciato perdere.
    Ti ringrazio del resoconto: il Macbeth di Strauss mancava alla Rai dalla esecuzione di Inbal circa 20 anni fa ed era una delle tappe straussiane non toccate da Valcuha e insieme al brano di Korngold è quello che mi sarebbe piaciuto ascoltare.

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