È il 170° anniversario della morte di Felix e di Fanny Mendelssohn, fratello e sorella accomunati dalla breve vita e dall’anno di morte (1847), nonché dalla passione per la musica.
Bene ha fatto la OSN Rai a ricordarli entrambi in un concerto affidato alla direzione di Christian Arming, direttore viennese spesso ospite della Compagine.
Di Fanny Mendelssohn è stato eseguito “Meine Seele is stille”, un canto di lode al Signore composto in ringraziamento al compimento del primo anno di vita del figlio partorito dopo una gravidanza travagliata. È una breve cantata per soli, coro e orchestra in cui sono più che evidenti le reminiscenze bachiane. Soliste sono state Bernarda Bobro e Anna Lucia Nardi, affiancate dal Coro Maghini, istruito da Claudio Chiavazza.
Sono seguiti nella prima parte del concerto due brevi brani luterani di Felix Mendelssohn: “Verleih uns Frieden” per coro e orchestra e “Hör’ mein Bitten, Herr” per soprano coro e orchestra.
Sono pagine di intensa bellezza che meritano una maggiore diffusione, slegata magari dalle ipotizzabili celebrazioni dei 500 anni della Riforma.
Nella seconda parte della serata l’Ouverture op.21 e le Musiche di scena op.61 per Il Sogno di una notte di mezza estate. Capolavoro indiscusso che non ha bisogno di alcuna presentazione. Soliste: Bernarda Bobro e Karin Selva affiancate dal Coro Maghini.
Ottima l’esecuzione che è stata a lungo applaudita al termine della serata.
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