L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai compie 20 anni

L’OSN Rai in concerto.

20 anni!!! Passati in fretta, anche se molte cose sono cambiate. Era la sera del 22 Settembre 1994 e all’Auditorium del Lingotto di Torino per il 17° Settembre Musica (non ancora MITO) si eseguì in forma di concerto il Pélleas et Mélisande di Claude Debussy. Il 17° Settembre Musica fu particolarmente ricco con i Wiener Philharmoniker diretti da Muti, la Concertgebow Orchestra diretta da Chailly, la London Symphony diretta da Tilson Thomas, a reggere il confronto con questi mostri sacri la neonata Orchestra Sinfonica Nazionale della  Rai, esito finale di una operazione che aveva portato allo scioglimento di tre orchestre e tre cori.

Locandina della serata

Sul podio Claire Gibault, direttrice francese, collaboratrice di Claudio Abbado nelle rappresentazioni del Pélleas a Londra, a Milano e Vienna e, se non sbaglio, anche nella incisione DGG. Del titolo è interprete di riferimento, avendolo diretto anche a Lione, dove in quegli anni era assistente di John Eliot Gardiner. Insomma la scelta migliore possibile.

Claire Gibault

L’Orchestra superò quindi bene il confronto con le gigantesche consorelle e, grazie alla direzione della Gibault, fu protagonista, per chi come me era presente, di una serata memorabile. Talmente memorabile che…..viene completamente rimossa da coloro che scrivono le note biografiche dell’Orchestra, che invece preferiscono ricordare il Concerto diretto da Prêtre due giorni dopo (il 24 settembre 1994) considerandolo erroneamente momento di nascita della Orchestra. Devono per altro essere affetti da una gravissima forma di amnesia se dimenticano completamente il nome del primo direttore principale dell’OSN, Frank Shipway, recentemente scomparso in seguito a un incidente d’auto.

http://www.orchestrasinfonica.rai.it/dl/osn/simple/ContentItem-2f6bd29a-956c-42f5-a114-3f014cbce85d.html

http://www.mitosettembremusica.it/programma/artisti/orchestra-sinfonica-nazionale-della-rai-c.html

Frank Shipway sul podio della OSN Rai

In attesa che riacquistino la memoria vorrei ricordarlo almeno io. Frank Shipway fu nominato direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Torino nel marzo 1993, dopo più di un ventennio di assenza di direttori stabili. Orchestra che allora inglobava elementi dell’Orchestra Filarmonica di Torino pare con qualche problema di integrazione. Nel settembre 1994 passò sul podio della OSN Rai come avviene in caso di fusioni e la diresse fino al 1996, portandola in tournée in Giappone (insieme al M° Guido Maria Guida), la prima effettuata dall’Orchestra. Del Maestro vorrei segnalare un completo profilo post mortem:

http://www.telegraph.co.uk/news/obituaries/11066356/Frank-Shipway-obituary.html

In esso si cita l’incarico presso l’OSN con un po’ di imprecisioni, dovute soprattutto alla mancanza di dati al riguardo sul sito dell’Orchestra. Nel gennaio 1996 Eliahu Inbal fu nominato direttore onorario (credo che la nomina in tal senso fosse dovuta anche al fatto che il direttore principale era ancora in carica). Sono gli anni in cui l’Orchestra raggiunse livelli molto alti, tali che venne spesso definita “la migliore d’Italia”. I cicli integrali schumanniani, brahmsiani, beethoveniani, il Ring sono nella memoria di tutti coloro che fedelmente l’hanno seguita e amata. Le bacchette illustri elencate nel primo link risalgono in larga parte a questo periodo (aggiungerei almeno Kurt Sanderling, Stanislaw Skrowaczewski, Emmanuel Krivine, James Judd, Neeme Järvi). Pubblico numerosissimo, al punto da colmare la sala del Lingotto per i due turni, nonché il turno giallo al sabato pomeriggio all’auditorium di via Rossini.

Eliahu Inbal sul podio della OSN Rai

Iniziò in quegli anni la fruttuosa collaborazione con Jeffrey Tate che nel 2008 fu nominato primo direttore ospite e dal 2002 al 2011 fu direttore onorario dell’Orchestra.

Jeffrey Tate sul podio della OSN Rai

Dal 2001 al 2007 fu direttore principale Rafael Frühbeck de Burgos.  Questi anni in cui dal 2003 al 2006 anche Gianandrea Noseda è primo direttore ospite sono quelli in cui l’Orchestra raggiunge il massimo livello, almeno a mio parere. Sul podio nomi illustri accanto a giovani promesse.

Rafael Frühbeck de Burgos sul podio della OSN Rai

Sono anche gli anni in cui inizia il ciclo Rai Nuova Musica. Dopo il 2006, in coincidenza con la riapertura dell’Auditorium di via Rossini, si registra un calo di presenze nel pubblico. Sulle possibili cause si sono fatte tante ipotesi, alcune delle quali totalmente errate. Non voglio qui entrare in argomento, sarebbe lungo e fuor di luogo. Anche l’Orchestra sembrava un po’ giù di tono, mancava un direttore principale e si tardò (anche troppo) a nominarlo. Finalmente viene scelto il giovane Juraj Valčuha, direttore principale dal 2009.

Juraj Valčuha sul podio della OSN Rai

Giovane sul podio di un’Orchestra ormai ringiovanita nella maggior parte dei componenti. Si è creato tra lui e gli orchestrali un eccellente rapporto che sta dando ottimi risultati. Inoltre è finalmente iniziata da alcuni mesi una presenza costante in TV su Rai 5 con dirette dei concerti del giovedì, grazie all’infaticabile impegno del M.° Michele dall’Ongaro. È, secondo me, la strada da seguire, per tesaurizzare una risorsa che ultimamente era decisamente sottoutilizzata. Giovedì 25 Settembre inizierà la nuova Stagione con la Missa Solemnis di Beethoven, per celebrare il ventennale dell’Orchestra. Mesi fa avevo scritto che mi sarebbe piaciuto rivedere in questa Stagione i direttori principali e onorari che in questi 20 anni hanno diretto l’OSN: purtroppo due di loro, Frank Shipway e Rafael Frühbeck de Burgos, ci hanno lasciato per sempre. A loro un affettuoso e riconoscente pensiero.

 

 

 

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