SOLOMON di Haendel alla Stagione OSN Rai

Forse celebrazione haendeliana tardiva lo straordinario Solomon eseguito all’Auditorium Toscanini ieri sera e in replica stasera. Ho scritto “straordinario”, ma forse è ancora poco: c’è da sbizzarrirsi con tutti i superlativi assoluti possibili. Già sulla carta prometteva molto e le aspettative non sono andate deluse.

Ivor Bolton

Protagonisti innanzitutto il grande Ivor Bolton, specialista del genere, e l’eccellente Balthasar Neumann Chor di Freiburg. Accanto a loro una schiera di ottimi cantanti:

Catherine Wyn-Rogers

da Catherine Wyn-Rogers, nel ruolo eponimo,

Sally Matthews

alla deliziosa e bravissima Sally Matthews, nel doppio ruolo della Regina e della Prima Donna, da Mark Padmore, nel ruolo di Zadok alla nostra Francesca Russo Ermolli, nel doppio ruolo della Regina di Saba  e della Seconda Donna, da Andrew Foster-Williams nel ruolo del  Levita a Hermann Oswald in quello breve dell’Attendente. In tale firmamento di stelle brillava anche la OSN a ranghi ovviamente ridotti e soprattutto gli oboi solisti (Carlo Romano e Sandro Mastrangeli) nella Sinfonia che introduce la terza parte e il M°Romano nell’aria della Regina di Saba.

Carlo Romano

Bolton lo ha giustamente invitato a rispondere alle meritate ovazioni insieme ai solisti di canto.

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