Il prossimo 28 marzo è l’80° anniversario della morte di Sergej Rachmaninov e il prossimo 1° aprile il 150esimo della nascita.
È l’anno di Rachmaninov e l’OSN Rai lo ricorda nel corso della Stagione: eseguite già la Seconda Sinfonia, le Danze Sinfoniche, la Rapsodia su un tema di Paganini, la Terza Sinfonia, si attende il Primo Concerto per piano; non è da escludere che nella futura Stagione ci sia qualche altra composizione. La Rapsodia e la Terza Sinfonia sono state eseguite nel Concerto dello scorso giovedì 16 con replica venerdi 17. Protagonisti Juraj Valčuha e la pianista Yulianna Avdeeva. Valčuha è stato direttore principale dell’Orchestra e ogni suo ritorno è sempre gradito, la Avdeeva è stata Premio Chopin nel 2010 e viene definita “pianista di focoso temperamento e virtuosismo,suona con potenza, convinzione e sensibilità”. Qualità che ha messo in piena luce nella Rapsodia su un tema di Paganini op.43.
Agli applausi ha concesso un bis dello stesso Autore giovedì e due bis venerdì (la Toccatina di Szpilman e una pagina bachiana).
La Terza Sinfonia op.44 appartiene allo stesso periodo, è meno eseguita della Seconda e questa è la seconda esecuzione Rai a Torino: la prima fu nel 2011 sempre sotto la direzione di Valčuha che evidentemente ama questa composizione.
C’è il vezzo di definire hollywoodiana la musica di Rachmaninov e la presentazione sulla pagina dell’Orchestra non si sottrae a questa definizione. Ne ho già scritto in passato: Rachmaninov non ha mai composto per il cinema, sono state utilizzate alcune sue composizioni in alcune colonne sonore. Sono la Variazione n. 18 della Rapsodia, il Secondo Concerto op.18, il Terzo Concerto, il terzo movimento della Seconda Sinfonia. Non mi risulta che ce ne siano altre. A parte la Rapsodia le altre composizioni risalgono al periodo russo di Rachmaninov. Certo la bellezza dei temi e l’orchestrazione ben si prestavano all’utilizzo nelle colonne sonore, ma definire così il Musicista rischia di sminuirlo.
Il Concerto si era aperto con la prima italiana di Turbulence op.11 di Lubica Cecovska, pagina a cui Valčuha tiene molto.
Il Concerto nella replica di Venerdì è disponibile sul portale di Rai Play e ne raccomando la visione anche perché essendo stato ripreso per essere trasmesso su Rai 5 (il 12 maggio) la qualità della ripresa è ottima.