Posts Tagged ‘Respighi’

La Roma di Respighi alla OSN Rai

novembre 29, 2022

[da video streaming]

Ottorino Respighi fu un grande musicista, ma se all’estero non hanno dubbi in proposito in Italia lo si continua a considerare con sufficienza. Deve giungere un direttore texano, Robert Trevino, per ricordare la grandezza di Respighi e proporre le sue composizioni per orchestra più famose: i tre poemi sinfonici dedicati a Roma. Le fontane di Roma, I pini di Roma, Feste romane.

Robert Trevino dirige Respighi © Più luce

Sono stati eseguiti non in ordine cronologico, ma anticipando nella prima parte Feste romane che risale al 1928, forse per terminare con I pini della via Appia, brano di sicuro effetto e presa sul pubblico e che vede il timpano in evidenza.

Claudio Romano al timpano © Più luce

C’è una ragione: Claudio Romano dopo 44 anni di attività nell’Orchestra di Rai Roma e nella OSN Rai va in pensione; è l’ultimo suo concerto e chiude davvero in bellezza. Devo dire che mi mancherà moltissimo, senza far torto a nessuno è difficile trovare un timpanista come lui.

Trevino e Biagio Zoli (altro timpanista dell’Orchestra) salutano il M.° Romano © Più Luce

Dei tre poemi sinfonici Feste romane è il meno eseguito. La OSN lo ha eseguito una sola volta nel 2012 in un concerto “straordinario” fuori abbonamento prima di Natale, la volta precedente nelle stagioni Rai risale al 1977 sotto la direzione di Nino Sanzogno. Anche stavolta un concerto fuori abbonamento. Invece gli altri due hanno avuto maggior fortuna. soprattutto Pini di Roma, che è dei tre il più conosciuto, eseguito e inciso. Il mio preferito è invece Fontane di Roma, secondo me il più bello dei tre. Trevino è un grande ammiratore della musica di Respighi e non comprende la scarsa considerazione dei critici italiani al riguardo. Forse ragioni idelogiche? (l’ipotesi è mia). Le stesse che forse stanno alla base della scarsa considerazione dei Musicisti della cosiddetta Generazione Ottanta che ebbero la ventura di vivere e operare in parte durante il periodo fascista. Non voglio insistere al riguardo per non urtare eventualmente la sensibilità dei miei pochi lettori: ognuno la pensi come meglio crede. Trevino statunitense di origine messicana non si pone di questi problemi e ha dato una sfolgorante esecuzione con un’Orchestra che nulla ha da invidiare alle maggiori orchestre europee.

Esecuzione de I pini della via Appia © Più luce

Pittura e musica nel concerto OSN Rai. Sul podio James Conlon.

Maggio 18, 2019

Il penultimo concerto della corrente Stagione della OSN Rai ha avuto come filo conduttore l’emozione suscitata da opere pittoriche nella composizione di pagine musicali. Il primo nome che mi viene in mente è Franz Liszt che già nel secondo libro degli Années de pèlerinages si era ispirato in un brano a Lo sposalizio della Vergine di Raffaello; sempre Liszt nella Totentanz si ispirò ai dipinti del Camposanto di Pisa (Il trionfo della morte); ancora Liszt nel poema sinfonico Hunnenschlacht si ipirò a un dipinto di Kaulbach. Anche Rachmaninov si ispirò a un dipinto di Böcklin per l’Isola dei morti. Così fecero Respighi nel Trittico Botticelliano, Martinů ne Gli affreschi di Piero della Francesca, Musorgskij ne i Quadri di una esposizione: i tre brani proposti da James Conlon nel Concerto.

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James Conlon dirige il Trittico Botticelliano ©Più Luce

Orchestra in grande spolvero, con esiti superlativi soprattutto nei Quadri musorskraveliani.

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L’OSN ne I quadri di una esposizione ©Più Luce

Applausi calorosi da parte del pubblico, non particolarmente numeroso.

 

Concerto dei Berliner Philharmoniker alla Waldbühne 2018 su 3sat

giugno 24, 2018

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©M.Rittershaus

Il rituale concerto alla Waldbühne dei Berliner andrà in onda stasera dalle 20:15 in diretta TV su 3sat o su rbb, in diretta streaming sulla Digital Hall per i soli abbonati. È l’ultimo concerto diretto da Simon Rattle come direttore principale dell’Orchestra. Accanto a lui Magdalena Kožená solista in una scelta dei Chants d’Auvergne di Joseph Canteloube. In programma anche la Cuban Ouverture di Gershwin, la Pavane di Fauré, una scelta da Gayaneh di Kachaturian e I Pini di Roma di Respighi.

James Ehnes interpreta Beethoven alla OSN Rai. Dirige James Conlon.

dicembre 18, 2017

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Come sanno tutti gli appassionati di musica e come ricorda Schroeder headphonesil 16 dicembre è il compleanno di Beethoven. La OSN Rai lo ha festeggiato con una bella esecuzione del Concerto op.61 affidata a James Ehnes.

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James Ehnes nel Concerto di Beethoven © Più Luce

41 anni, canadese, Ehnes è conteso in tutto il mondo, ha una vasta discografia spesso vincitrice di premi. Suona uno Stradivari del 1715. È un interprete preciso e non eccede in inutili virtuosismi.

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Ehnes esegue la cadenza del Concerto op.61 © Più Luce

Bellissima performance a lungo applaudita. Ehnes ha generosamente concesso due bis.

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L’OSN con Conlon sul podio ©Più Luce

Sul podio James Conlon che ha dedicato la seconda parte della serata a Respighi e Stravinskij, “trascrittori” di musiche del passato. Del Musicista italiano la Prima Suite da Antiche Danze e Arie per liuto, di Stravinskij la Suite da Pulcinella su musiche di Pergolesi. Di entrambe le composizioni Conlon ha dato una interpretazione raffinata ed efficace. I due brani sono stati preceduti dall’Adorazione dei Magi da Trittico Botticelliano di Respighi, offerta a mo’ di cartolina musicale di auguri. Esecuzioni esemplari da parte di un’Orchestra che migliora costantemente. Merito di James Conlon?

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James Conlon sul podio della OSN Rai © Più Luce

Concerto della OSN Rai nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca in diretta tv su Rai 5

ottobre 5, 2015

L’OSN Rai è in tournée in Russia. Dopo il concerto di ieri a San Pietroburgo oggi suonerà a Mosca nella Sala Grande del Conservatorio. Il Concerto sarà trasmesso in diretta alle ore 18:00 su Rai 5. Devo ammettere che avendo visto nascere, crescere, maturare, ecc…. questa Orchestra provo un po’ di emozione nel sapere che suonerà in una delle sale più prestigiose in assoluto. Emozione in diretta tv e, be’ va detto, mi pare che attualmente Rai 5 stia agendo molto bene: dopo la diretta di sabato da Santa Cecilia, questa dal Conservatorio di Mosca e poi il 15 p.v la diretta dell’inaugurazione della Stagione 2015/16 della OSN Rai. Non voglio cantare eccessive lodi, perché temo poi (come già avvenne in passato) le smentite nei fatti, ma riconoscere i meriti è doveroso. Il Concerto in programma sarà diretto da Marco Angius con la partecipazione di Anna Tifu, solista nel Concerto di Paganini. Programma italiano: la sinfonia dalla Semiramide di Rossini, il Secondo Concerto di Paganini, la suite La Strada di Nino Rota e i Cinque Études Tableaux di Rachmaninov orchestrati da Respighi (quest’ultimo brano sembra unire Russia e Italia musicalmente, d’altronde Respighi fu allievo di Rimskij-Korsakov).

Anna Tifu e Marco Angius provano

Ovviamente un appuntamento da non perdere!!!

Prove d’orchestra a Torino

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Un bel concerto. Vedere il pubblico di Mosca in standing ovation al termine fa veramente piacere e riempie di orgoglio. Mi viene voglia di ripetere, come in quella trasmissione di qualche anno fa dedicata ai ragazzi: W l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

P.S.: Una precisazione. Violino di spalla nel concerto era Alessandro Milani e non Roberto Ranfaldi, come è stato segnalato nella conduzione della diretta.